Volontariato

Crisi alimentare, l’appello della Caritas

Stanziati 100mila euro: non ripetiamo gli errori del Corno d'Africa

di Redazione

La Caritas Italiana, da anni impegnata nei Paesi colpiti dalla crisi, ha stanziato 100.000 euro a sostegno delle attività della rete Caritas nel Sahel e, unendosi all’appello del Santo Padre, invita le comunità cristiane alla solidarietà verso le popolazioni del Sahel e le istituzioni governative e internazionali ad agire immediatamente per non ripetere gli errori commessi nel Corno d’Africa. Sono già 7 milioni le persone colpite dalla siccità che rischiano la malnutrizione, ma le cifre potrebbero aumentare di molto se non si interverrà in modo rapido e deciso, spiega una nota della Caritas. Alcune stime parlano addirittura di oltre 20 milioni di persone a rischio malnutrizione.

I paesi particolarmente coinvolti sono: Mali, Burkina Faso, Niger, Ciad, Senegal, Mauritania. Una situazione molto simile a quella del Corno d’Africa dove l’indifferenza e la lentezza dell’intervento della comunità internazionale, denuncia l’organizzazione, ha provocato una crisi di dimensioni epocali. Le Caritas dei paesi colpiti, sono da mesi all’opera per contrastare l’emergenza con la distribuzione gratuita e la vendita a prezzi ribassati di cereali, la distribuzione di fondi in cambio di lavoro (‘cash for work’), la distribuzione di sementi per la campagna agricola 2012-13, il sostegno all’allevamento.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.