L’Italia ha ordinato i primi tre F35

L’Italia ha già ordinato i primi tre caccia F-35 Jsf (Joint Stike Fighter) il cui costo unitario dovrebbe aggirarsi sugli 80 milioni di dollari. Lo ha detto il generale Claudio Debertolis, segretario generale della Difesa e Direttore nazionale degli armamenti nel corso di unl’audizione in Commissione Difesa, alla Camera. Debertolis ha spiegato che questi primi aerei sono quelli che in proporzione costeranno di più e che dunque il prezzo unitario sarà decrescente nel prosieguo del programma.

I tre aerei «saranno sicuramente di produzione italiana», ha assicurato il segretario generale della Difesa e la loro costruzione inizierà presto: «a maggio 2012 inizierà la costruzione delle ali nel nuovo stabilimento, mentre a inizio 2013 si comincerà ad assemblare i tre velivoli italiani».

I tre aerei sono i primi di quanti? «Il numero dei velivoli da acquistare non è un impegno da assumere subito, ma in base all’elaborazione da parte del ministro della Difesa del nuovo modello delle forze armate». In ogni caso, ha detto Debertolis, «anche se il numero finale dei velivoli fosse molto piu’ basso dei 131 inizialmente previsti, comunque assicureremo sempre alla nostra industria il lavoro, cercando di avere a compensazione l’assemblaggio di altri Paesi. Stiamo ad esempio negoziando con la Lockheed l’impegno di Alenia per la costruzione delle ali: fa parte del nostro lavoro».

Debertolis ha continuato a ribadire che gli effetti sull’occupazione sono di circa 10.000 unità per il programma Joint Strike Fighter degli F-35.