Non profit

Scie di passione: sulla neve senza barriere

L'associazione Lo Spirito di Stella annuncia la donazione di una carrozzina alle baite accessibili del Carosello di Folgaria

di Antonietta Nembri

Dare la possibilità a tutti, ma proprio tutti, senza distinzioni psico-fisiche-motorie, di vivere la montagna e praticare sport è l’obiettivo di “Scie di passione” un progetto ambizioso che andrà in scena il 3 e 9 febbraio a FolgarìaMania in provincia di Trento.

Praticare uno sport di scivolamento nonostante tutto è quello che è capitato a Gianmaria Dal Maistro, atleta ipovedente plurimedagliato ai giochi Paralimpici di Nagano 1998, Salt Lake City 2002 e Torino 2006, nonché campione del Mondo nel 2000 e nel 2003. Il veterano azzurro è guidato in pista da Tommaso Balasso, direttore tecnico di “Scie di Passione”, emanazione della Snowsports Academy di San Marino. Un fitto programma di attività coordinate da Corrado Sulsente, direttore generale della Scuola di Formazione per maestri di sci della Fssi Federazione Sammarinese Sport Invernali e presidente di del progetto in questione, trova il proprio luogo di divertimento e didattica nel Carosello di FolgarìaMania.

Venerdì 3 febbraio si terrà la seconda edizione della Giornata Scuole. Alcune classi delle  superiori, che hanno fra gli studenti un ragazzo disabile, hanno preparato nei mesi scorsi alcuni spot sulla disabilità a scuola che, nel corso della giornata, saranno presentati e pubblicati sulla pagina facebook di Scie di Passione.
Giovedì 9 febbraio alle ore 18, al MuVilage di Folgaria, è la volta di un grande progetto, unico nel panorama italiano. L’associazione onlus “Lo Spirito di Stella”, con FolgarìaSki, Scie di Passione Invacare  e il Rotary Club Schio – Thiene, annuncerà, nel corso di un incontro stampa, la donazione di una carrozzina a tutte le baite del Carosello già accessibili. In questo modo gli sciatori diversamente abili potranno arrivare, togliere l’attrezzatura e servirsi delle carrozzine per entrare e godersi una pausa in tutta tranquillità. Il progetto prevede che al momento di ritirare lo skipass (scontato del 50% per ogni disabile e un accompagnatore) venga consegnata una mappa con tutti i locali e i parcheggi completamente accessibili.

Entrambe le opportunità rispondono allo spirito di Andrea Stella, che nel 2000 fu coinvolto in una sparatoria inspiegabile a Miami che lo contringe sulla sedie a rotelle. La passione lo spinge a non demordere e a insistere nella voglia di navigare. Costruisce il primo catamarano utilizzabile da un disabile e nel 2003 fonda l’associazione.

A Folgarìa oltre 100 chilometri di tracciati assicurano divertimento e numerose possibilità, fra cui proprio questa di praticare le discipline invernali sotto la guida di maestri specializzati. “Scie di Passione” qui ha posto il proprio team di lavoro, costantemente supervisionati da un Comitato Scientifico, a Alpe di Folgaria Coe (sede anche del rinomato centro fondo), uno dei luoghi più suggestivi della Ski Area e garantisce sotto diversi aspetti l’eccellente esito delle attività


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