Formazione

Un emendamento riapre le graduatorie ad esaurimento

Intervento sul milleproroghe riapre a scienze della formazione primaria e musica

di Sara De Carli

ieri durante l’esame in commissione riunite I e V della Camera del decreto milleproroghe è stato approvato un emendamento che riapre le graduatorie ad esaurimento per consentire l’iscrizione di circa 23 mila persone tra abilitati e abilitanti in scienze della formazione primaria, strumento musicale e didattica della musica.

I termini per l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento – dice l’emendamento presentato dall’on. Antonino Russo del Pd – «sono prorogati per i docenti che hanno conseguito l’abilitazione dopo aver frequentato i corsi biennali abilitanti di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID), il secondo e il terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale delle classi di concorso 31/A e 32/A e di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A, il corso di laurea in scienze della formazione primaria, attivati negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11. Possono, inoltre, chiedere l’iscrizione con riserva nelle suddette graduatorie coloro che si sono iscritti negli stessi anni al corso di laurea in scienze della formazione primaria. La riserva è sciolta all’atto del conseguimento dell’abilitazione. Con decreto del ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da emanare entro sessanta giorni dalla data di conversione in legge del presente decreto, sono disciplinati i termini per consentire ai docenti di cui al presente comma l’aggiornamento delle domande per l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento e per lo scioglimentodella riserva, ai fini della stipula dei contratti a tempo determinato e indeterminato per l’anno scolastico 2012-2013».

Quella dei laureati in Scienze della Formazione primaria è una situazione paradossale. La laurea è di per sé è abilitante, ma poiché dal 2007 è impossibile iscriversi alle graduatorie, nessuna giovane laureata può ambire a diventare maestra. «Siamo in 20mila in queste condizioni», aveva denunciato a Vita a luglio Clara Calvacchi, leader del Coordinamento precari di Scienze della Formazione primaria dell’Aquila, che si batte per la riapertura delle graduatorie ad esaurimento. «Si tratta di un corso ministeriale a numero chiuso. Chi lo sceglie, lo fa per insegnare, questo titolo non dà altri sbocchi. Stiamo valutando l’ipotesi di una class action nei confronti del Ministero: lo sbarramento avrebbe dovuto metterlo all’inizio, non facendo partire i corsi di laurea».

Certo l’emendamento, se passerà in Aula, creerebbe un precedente che farebbe saltare il concetto stesso di graduatorie ad esaurimento create dal ministro Fioroni.


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