Famiglia
Londra come Calcutta?
Gli ultimi dati sulla povertà tra i minori fanno emrergere un lato insospettabile della capitale inglese
E’ il sobborgo di Tower Hamlets, a Londra, la zona più povera del Regno Unito, almeno se ci si riferisce ai minori che vivono in miseria. E’ quanto emerge da una <<mappa dei bambini poveri>> realizzata dalle associazioni aderenti alla Campagna per cancellare la povertà dei bambini (Campaign to End Child Poverty).
Più della metà infatti (ben il 52%) dei minori che abitano a Tower Hamlets vivono in povertà, mentre la media nazionale è pari al 25%; nella triste top ten delle aree più povere del paese, inoltre, figurano altri quattro quartieri o sobborghi della capitale (Islington, Hackney, Westminster e Camden). Il governo ha assicurato il proprio impegno per <<affrontare il problema della povertà alla radice>> e per raggiungere l’obiettivo di confinare la povertà infantile al 10% del totale entro il 2020.
In Gran Bretagna un bambino è considerato povero se la famigla a cui appartiene ha un reddito inferiore almeno del 60% il reddito medio nazionale, pari a 25mila sterline. L’Istituto per gli studi fiscali recentemente ha calcolato che una coppia con due figli avrà a disposizione circa 1250 sterline in meno l’anno a causa della crisi e dei tagli decisi dal governo per farvi fronte. Le famiglie con un reddito inferiore del 60% (e oltre) al reddito medio nazionale fanno fatica a procurarsi beni primari quali cibo, riscaldamento, trasporti, vestiti, spese scolastiche.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.