Economia

Alleanza Cooperative: non è tabù

di Redazione

«L’art. 18 non è un tabù, si può affrontare il tema, con il maggior consenso possibile, ma alla fine di un processo più ampio». Così i vertici dell’Alleanza delle Cooperative Italiane (Confcooperative, Legacoop e Agci) ai cronisti, uscendo dal ministero del Lavoro, in via Veneto, dopo essere stati ricevuti dal viceministro Michel Martone nel giro di consultazioni sul tavolo di riforma del mercato del lavoro.

Tra i temi rappresentati dall’Alleanza delle Cooperative nel corso dell’incontro «Un’idea universale degli ammortizzatori sociali. Un mercato del lavoro efficiente e certo nelle sue regole. Una semplificazione nella giungla dei contratti nei quali i giovani devono districarsi. Un contrasto deciso alla precarietà. Una forte riduzione della forbice tra i contributi previdenziali dei dipendenti e delle altre tipologie contrattuali. Un innalzamento dei redditi di ingresso nel mondo del lavoro. La diffusione della previdenza complementare. Vanno, infine, superati i disincentivi normativi che frenano la crescita dell’impresa. Più crescono e sono stabili le imprese, tanto più sono capaci di dare buona occupazione».

 

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