Politica

Obiettivo ridurre i rifiuti. C’è un protocollo

Firmato tra Regione Lombardia e i rappresentanti della Grande distribuzione organizzata

di Redazione

Obiettivo la riduzione dei rifiuti. Ed è guardando a questo che oggi in Regione Lombardia gli assessori regionali al Territorio e Urbanistica, Daniele Belotti, e al Commercio, Turismo e Servizi, Stefano Maullu, hanno firmato il protocollo d’intesa con i rappresentanti delle aziende della Grande distribuzione organizzata che hanno aderito all’iniziativa “Riduciamo i rifiuti”.
Le catene distributive (Auchan, Simply, Coop, Iper, Pam, Unes ed Esselunga), secondo quanto previsto dall’accordo (che durerà un anno), forniranno con cadenza quadrimestrale i dati che rileveranno per quantificare i rifiuti non prodotti. L’obiettivo è monitorare i trend di risparmio dei materiali non gettati e valutare la possibilità di replicare, in contesti di dimensioni simili, le medesime buone pratiche per la riduzione dei rifiuti.

L’iniziativa segue di pochi giorni la campagna di riduzione della produzione di rifiuti, realizzata da Regione Lombardia in concomitanza con la settimana europea di riduzione dei rifiuti (dal 19 al 27 novembre).

Undici gli interventi previsti nel Piano d’Azione per la riduzione dei rifiuti (Parr): vendita alla spina presso la Gdo, recupero dell’invenduto da destinare a mense sociali, collette alimentari e gruppi di volontariato, compostaggio domestico, giornate del riuso degli ingombranti (che nella prima fase sperimentale a Brescia hanno coinvolto con successo alcuni oratori), “Farm delivery”, pannolini lavabili, filiera corta, riduzione del consumo della carta negli uffici, acqua alla spina, comunicazione all’utenza dei prodotti meno imballati e riduzione della pubblicità commerciale nelle abitazioni.

L’assessore Belotti ha sottolinea che «con il Piano di riduzione dei rifiuti, inserito tra l’altro nelle nuove linee guida sulla gestione dei rifiuti approvate in Consiglio regionale recentemente, vogliamo raggiungere i risultati dei Paesi del Nord Europa».

«Possiamo recuperare intercettando alla fonte grandi volumi di rifiuti – ha sottolineato l’assessore Maullu – proprio grazie alla presenza in Lombardia delle grandi catene della Gdo, con cui collaboriamo. L’altro grande obiettivo è devolvere, a km zero e a chi ne ha bisogno, prodotti alimentari vicini alla data di scadenza. Su questa e le altre azioni del Piano d’azione per la riduzione dei rifiuti urbani attendiamo i dati esatti del lavoro che sarà svolto per avere un quadro preciso dei risultati previsti sul fronte della riduzione dei diversi materiali d’imballo e confezionamento».

Dopo la fase sperimentale di Brescia, avviata nel 2010 con il primo punto vendita di prodotti alla spina in un supermercato, tutte le migliori pratiche previste nel Piano d’azione per la riduzione dei rifiuti (Parr) saranno estese a tutte le province lombarde. 

Contenuti del progetto, punti vendita e aziende della grande distribuzione coinvolti sono consultabili sul sito internet.


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