L’orchestra under13 ospita Chailly

«Fino a quando non scenderà il silenzio in sala, e non inizierà il concerto, è impossibile dire che cosa succederà. La cosa fantastica di lavorare con i bambini, e farlo attraverso la musica, è questo: che si crea un’atmosfera ogni volta nuova e magica. La musica è un linguaggio diverso e diretto, fa passare le emozioni, e quelle mutano sempre». Il “carico di emozione” è già palpabile nella voce di Cecilia Chailly, musicista poliedrica e ospite straordinaria del concerto-spettacolo benefico a favore dell’associazione Dynamo Camp che animerà sabato sera – si inizia alle ore 21 – il Teatro Dal Verme di Milano (per informazioni e prenotazioni: Elena Bertolina, tel. 02-80629.26; www.dynamocamp.org).

Sul palco una straordinaria ensemble: 80 musicisti under 13 anni, parte della Under 13 Orchestra, e 40 giovani orchestrali dai 9 anni in avanti, parte di FuturOrchestra, orchestra costituita da allievi selezionati dal progetto “Sistema delle Orchestre e di Cori Giovanili in Italia” e composta da Orchestra Under 13, Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, Orchestra Pepita, Orchestra sinfonica giovanile del Lago Maggiore, Orchestra della Scuola Civica di Milano, Orchestra ICM, Orchestra La Verdi Junior.

Il programma della serata è un omaggio al gioco: “giocare” come forma di espressione dei bambini e componente profonda e fondamentale del “suonare”. Giocare come trasfigurazione inoffensiva della realtà, messaggio nascosto e primordialità della realtà. Verrà eseguita la celebre “Sinfonia dei giocattoli” di Leopold Mozart, padre del più celebrato Wolfgang Amadeus, cui si affianca la “Sinfonia dei nuovi giocattoli” di Marco Betta, composta in omaggio a Mozart, e che utilizza i suoni dei giocattoli del terzo millennio, e la raffinata colonna sonora di Joe Hisaishi per il cartone animato “Il castello errante di Howl”.

Oltre alla Chailly, guest star della serata, all’arpa elettrificata, a dare il loro contributo musicale a questo particolare evento ci saranno anche Igor Riva – al violino – e Klaus Bellavitis, piano e voce. A dirigere, una coppia di maestri: Paolo Belloli e Maurizio Zanini.

Che cosa ne verrà fuori? «Posso onestamente dire che non lo so nemmeno io», racconta divertita Cecilia Chailly: «Saranno loro, i piccoli orchestrali, ad accompagnarmi, a guidarmi in questo percorso. Posso dire che, musicalmente, sono sicuramente pezzi molto impegnativi, complessi, non è insomma… “un gioco da ragazzi”, e questo va a merito dei musicisti. Piccoli ma davvero bravi. E anche se, quando si accenderanno i riflettori, qualcuno verrà tradito dall’emozione… sarà comunque un grande spettacolo».

Grande e prezioso per tanti altri bambini che, domani sera, non saranno sul palco. Il ricavato della serata sarà infatti utilizzato da Dynamo Camp per contribuire alla missione 2012, che ospiterà gratuitamente 1.000 piccoli ospiti.

Nella foto di copertina Cecilia Chailly