“Il volontariato cresce e merita fiducia”

Il volontariato veronese si presenta, dimostra carte alla mano di meritare fiducia e chiama a raccolta il mondo imprenditoriale del territorio. E lo fa in un luogo simbolo dell’operosità veronese quale è Confindustria.

Durante la conferenza–convegno organizzata dal Csv, Centro servizio per il volontariato, ’17 progetti di solidarietà per la crescita della qualità della vita a Verona’, alcune delle organizzazioni di volontariato di città e provincia certificate dal marchio Merita Fiducia, presentano ‘Il percorso cresce’: un catalogo con i 17 progetti che intendono concretizzare nei prossimi mesi, da sottoporre alle aziende al fine di ottenere sostegno e nuove risorse.

“I numeri e i dati ci dicono che quello del volontariato che ‘rende conto’ è un vero e proprio patrimonio a disposizione della collettività. L’appello va quindi ai veronesi e soprattutto alle imprese del territorio a contribuire e sostenere queste realtà e questi progetti che, dal canto loro, si impegnano a fare ciò che hanno dichiarato documentandolo in modo trasparente passo dopo passo”, spiega Elisabetta Bonagiunti, presidente del Csv. Il CSV, inoltre, sta allestendo una pagina web all’interno del dominio www.csv.verona.it in cui le associazioni che aderiscono all’iniziativa pubblicheranno periodicamente notizie, aggiornando puntualmente sullo stato d’avanzamento del progetto.

L’appuntamento in Confindustria è l’occasione per presentare le due nuove organizzazioni di volontariato certificate Merita Fiducia che portano il totale di associazioni certificate a quota 19 tra città e provincia. Inoltre, verranno rilasciati anche gli attestati, a 5 associazioni, che certificano il rinnovo del marchio. “Il marchio infatti ha una scadenza biennale. Al termine di questo periodo le associazioni che vogliano proseguire questo percorso devono sostenere delle verifiche e apportare alcuni aggiornamenti. Si tratta quindi di un’ulteriore garanzia circa la qualità e l’affidabilità dell’iniziativa”, aggiunge Lucio Garonzi, direttore del Csv.

Partito in sordina sul territorio di città e provincia oltre tre anni fa, oggi il marchio Merita Fiducia è un riconoscimento regionale che coinvolge le associazioni di volontariato di tre provincie, Verona, Rovigo e Belluno, ma è già pronto a sbarcare in altre città coinvolgendo gradualmente un numero crescente di organizzazioni. Le associazioni certificate dal marchio, sul territorio regionale, sono già 45. Concretamente, Merita Fiducia è un riconoscimento registrato e rilasciato dalla Federazione del Volontariato di Verona Onlus, al quale le associazioni locali possono aderire sottoponendosi ad un iter di valutazione calibrato e adatto al loro particolare modello gestionale e di azione sul territorio.

Trasparenza, correttezza gestionale e “rendicontativa”: sono queste le parole chiave che orientano l’approccio valutativo. Accettare di mettersi in cammino per “Merita Fiducia” significa ottimizzare lo stile dei bilanci, la modalità informativa della raccolta fondi, darsi buone prassi nel governo e infine accettare la valutazione di un comitato valutativo esterno ed indipendente.

Il Csv di Verona ha investito molto in questa iniziativa, mettendo in campo competenze e professionalità e investendo in formazione. Il registro delle associazioni certificate è “on line” su www.meritafiducia.org. Un registro liberamente consultabile e accessibile, in grado di dare tutte le principali informazioni su quanti sono giunti al traguardo del riconoscimento. Il sito istituzionale del marchio, inoltre, ne chiarisce regole, utilizzo e criteri valutativi. Incontrare un’associazione certificata “Merita Fiducia”, significa avere a che fare con un gruppo di volontari che ha messo il massimo impegno per redigere il bilancio secondo le indicazioni regionali, illustrarlo con una relazione economica, valorizzarlo con informazioni sull’impegno sociale, documentando adeguatamente le raccolte fondi.

La massima trasparenza nell’attività e nell’impiego dei fondi, infatti, si rivela indispensabile di fronte ad un sistema di welfare sempre più in difficoltà e che chiama inesorabilmente il mondo del volontariato ad attrezzarsi con nuovi strumenti per continuare a svolgere il proprio prezioso incarico a favore del territorio e delle fasce più deboli. “Sono stati questi i riferimenti che hanno fortemente orientato anche il lavoro valutativo e che ci hanno consentito di rendere la valutazione un vero percorso di crescita per le singole organizzazioni partecipanti” aggiunge Luigi Angelino, presidente di Altraimpresa Verona e del Comitato di Valutazione di Merita Fiducia.