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A Roma, Napoli e Milano vince lo stress urbano
Pubblicata dalla Lidap la classifica dei 50 comuni più a rischio di disturbi d’ansia. I dati saranno presentati sabato 26 novembre
di Redazione
Lidap Onlus (Lega Italiana contro i Disturbi d’Ansia, da Agorafobia e da attacchi di Panico), associazione costituita da persone che soffrono d’ansia e presente in Italia da più di 20 anni, ha svolto un’indagine sui fattori ambientali che sono causa di ansia e panico.
L’indagine, durata quasi due anni, poneva agli intervistati un semplice quesito: elenca dalla più alla meno intensa 10 condizioni che, presenti attorno a te, sono fonte d’ansia. Il quesito è stato posto a più di 3.500 persone di tutta Italia e le risposte più frequenti sono state quelle legate allo stress urbano come: il traffico, la ricerca del parcheggio, la confusione nei mezzi pubblici, le distanze all’interno della stessa città, ecc.
Dai dati raccolti dalla ricerca emergono risultati importanti: 1) chi vive nei grandi centri urbani è sottoposto a un numero maggiore di stimoli legati all’ansia come risulta dai questionari nei quali alle prime posizioni si riscontrano in modo più frequente gli stress urbani;
2) i residenti nei piccoli comuni non indicano all’interno delle 10 condizioni nessuna causa d’ansia legata al territorio.
Di seguito la classifica dei primi 50 comuni dove il rischio di ansia legato alla città è più elevato: 1) Roma, 2) Napoli, 3) Milano, 4) Torino, 5) Palermo, 6) Genova, 7) Bologna, 8) Firenze, 9) Bari, 10) Catania, Venezia, Verona, Salerno, Messina, 15) Padova, Trieste, Brescia, Taranto, Prato, 20) Parma, Reggio Calabria, Modena, Reggio Emilia, Perugia, 25) Livorno, Cagliari, Foggia, Rimini, Ferrara, 30) Sassari, Siracusa, Pescara, Monza, Latina, 35) Bergamo, Forlì, Giugliano, Trento, Vicenza, 40) Terni, Novara, Bolzano, Piacenza, Ancona, 45) Arezzo, Andria, Udine, Cesena, Lecce, 50) Ravenna.
I dati completi saranno presentati il 26 novembre a Roma, alla sala conferenze dell’ospedale Sandro Pertini dal presidente Nazionale dell’Associazione, Seby La Spina, dal Dott. Gelsomino, Presidente del Mipeb Istituto di Psicologia e dal Prof. Baruzzo, Docente alla Pontificia Università di Venezia e presso il Cisspat di Padova.
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