Economia

Coldiretti, nelle campagne si contano i danni

Monitorato il fiume Po, si temono nuove precipitazioni

di Redazione

Il livello del fiume Po a Piacenza è salito a quasi 6 metri per effetto delle precipitazioni intense che hanno fatto innalzare ancora il livello di un metro in un solo giorno e fatto scattare l’allerta per l’allagamento delle aree golenali non difese da argini con conseguenti danni alle attività agricole. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti alle 11 di oggi, 7 novembre, sulla situazione del fiume Po e dei suoi affluenti, tenuti sotto controllo per il pericolo piena ed esondazioni. La Protezione civile – sottolinea la Coldiretti – ha chiesto ai comuni del parmense di procedere con lo sgombro delle aree golenali aperte in attesa della piena. Preoccupa l’annuncio di una possibile nuova perturbazione in Piemonte dove – continua la Coldiretti – si inizia a fare il conto dei danni nelle campagne con le esondazioni dei fiumi che hanno provocato l’allagamento dei terreni agricoli coltivati a verdure e ortaggi come cavoli, cavolfiori e insalate mentre in molti casi si dovrà procedere alla risemina del grano e dell’orzo se le condizioni climatiche lo consentiranno.
In difficoltà – conclude la Coldiretti – anche le strade di campagna colpite da frane e smottamenti che hanno interessato nelle zone di collina anche vigneti e frutteti.


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