Famiglia

Otto milioni di minori spariti nel 2011

I dati diffusi da Telefono Azzurro e Icmec oggi a Roma

di Gabriella Meroni

Otto milioni di bambini spariranno nel nulla nel 2011. Piccoli destinati a diventare fantasmi, a non fare piu’ ritorno nelle loro case, ammesso che ne abbiano una. La stima, dell’International Centre for Missing and Exploited Children, è solo uno dei numeri da brivido presentati questa mattina a Roma, al Forum internazionale voluto da Telefono Azzurro e dal Icmec, in collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesu’ e con la Mayo Clinic.

Bambini fantasmi, dunque, ma anche vittime di violenza nella spirale dell’infanzia violata. Il 10-20% dei piccoli e degli adolescenti europei, dunque fino a uno su cinque, rischia di essere vittima di un abuso sessuale. Numeri destinati a salire nei Paesi a basso e medio reddito, dove l’86% dei bimbi tra i 2 e i 14 anni subisce violenze fisiche o psicologiche da parte di uno dei genitori o di altre figure familiari, mentre due su tre sono soggetti a gravi punizioni fisiche. Il dossier 2011 del Centro Studi di Telefono Azzurro, mostra che negli Usa ogni 5 ore un bambino muore vittima di abusi e maltrattamenti. Ogni settimana nel mondo occidentale muoiono 66 bimbi sotto i 15 anni d’età per abusi fisici o maltrattamenti, 27 dei quali negli States. E sono i piu’ piccoli a rischiare di piu’: quelli sotto l’anno di età corrono maggiori pericoli di essere uccisi ed è nove volte piu’ probabile che siano vittime di abusi mortali o vengano gravemente feriti. Piu’ fragili, poi, i bambini con disabilità, che hanno una probabilità due o tre volte superiore di essere vittime di crimini violenti rispetto agli adulti.


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