Non profit

Caro diciottenne straniero, qui è il tuo sindaco…

Campagna Anci per informare su come ottenere la cittadinanza

di Sara De Carli

Per il momento sono solo 44. E le uniche città sono Reggio Emilia e Padova, rispettivamente casa di Graziano Delrio, presidente di Anci e di Flavio Zanonato, vicepresidente. Ma l’idea è di quelle che possono cambiare le cose con un piccolo sforzo. Si tratta della campagna “18 anni in Comune”, presentata da Anci con Save the children e Rete G2 – Seconde Generazioni.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare i sindaci dei Comuni italiani sulle proprie responsabilità in tema di cittadinanza dei ragazzi figli di cittadini stranier. Già oggi, secondo la legge, i ragazzi figli di stranieri registrati all’anagrafe e che hanno risieduto legalmente in Italia fino alla maggiore età e senza interruzioni hanno infatti diritto alla cittadinanza italiana. La cosa però non è automatica: devono farne richiesta, al massimo entro un anno dal compimento dei 18 anni. Per questo un’informazione tempestiva da parte del Comune potrebbe essere in molti casi decisiva. Basta una lettera. 

Secondo Save The Children sono circa 15.000 i ragazzi e le ragazze tra i 17 e i 18 anni, nati in Italia e di origine straniera, che secondo l’attuale normativa, possono diventare italiani.

«I ragazzi nati da genitori stranieri che vivono la loro infanzia e adolescenza in Italia, contribuiranno in maniera significativa a definire il livello e la qualità futuri del capitale umano della nostra comunità nazionale», ha detto il sindaco di Padova. «Intanto però questi ragazzi, quando compiono 18 anni, vivono una sorta di paradosso: sono cresciuti in una comunità che non li riconosce di diritto e hanno nel frattempo perso i contatti con la loro comunità di provenienza”, ha osservato il delegato Anci. Tutto questo per Zanonato crea una situazione «potenzialmente ingiusta e dalle forti implicazioni sociali». Per questo serve una campagna informativa che aiuti le amministrazioni locali a capire che «con i ragazzi nati in Italia conviene avere un rapporto costruttivo che favorisca la vera integrazione, non solo di fatto, ma anche di diritto», ha detto il vicepresidente ANCI.

Sul sito un modello di lettera per i ragazzi e una guida per i diciottenni con tutte le risposte ai questiti sul come fare per avere la cittadinanza.


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