La Fish alla Camera boccia la legge delega

Trenta pagine di analisi dettagliata del disegno di legge delega per la riforma fiscale e assistenziale proposto dal Governo. Tranta pagine per dire che «il disegno di legge delega sulla riforma assistenziale è inemendabile nei contenuti, nella forma, nelle finalità e nei metodi».

Così Pietro Barbieri, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, ha bocciato la delega per l’assistenza in un’audizione presso la Commissione Finanze della Camera.

Ma anche la riforma fiscale costituisce, in alcune sue parti, un pericoloso arretramento nelle politiche, dirette o indirette, a favore di tutte le famiglie e dei singoli in maggiore difficoltà e non può che produrre effetti dannosi e recessivi, oltre che per la coesione sociale, anche per l’economia reale.

Nel documento lasciato agli atti della Camera e scaricabile in alto a sinistra, la FISH ha posto in assoluta evidenza quali saranno le ricadute negative sulle famiglie italiane, sulle persone con disabilità e sui diritti soggettivi. Le critiche al disegno di legge sono sia formali e costituzionali (la stessa forma della delega consente una eccessiva discrezionalità al Governo), che di merito e di contesto: gli effetti che questa norma, se approvata, produrrebbe nel tessuto sociale del Paese sarebbero nefasti.

“Il documento depositato  – dice Barbieri – rappresenta anche uno sforzo informativo che è illuminante circa le immediate ricadute alle quali si è dato finora poca importanza. Apparirà ora con tutta evidenza che cosa accade dal 2012”.

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