Linee guida Onu nell’accoglienza dei minori

In materia di accoglienza dei minori al di fuori della famiglia d’origine,  occorrerà fare riferimento alle Linee guida Onu. Il Comitato Onu, infatti, ha accolto la raccomandazione fatta da Sos Villaggi dei Bambini Italia sull’utilizzo delle Linee Guida Onu in materia di accoglienza etero familiare.
L’associazione aveva prodotto, lo scorso settembre, un documento, in risposta alla lista di questioni prioritarie presentate al governo italiano, nel quale riprendeva la necessità espressa dallo stesso Comitato Onu, di definire, sviluppare e implementare standard qualitativi minimi nazionali per l’accoglienza etero familiare, sottolineando l’opportunità di fare riferimento alle Linee Guida Onu per l’accoglienza dei bambini fuori dalla famiglia d’origine (approvate nel 2009 dall’Assemblea Generale delle Nazioni unite e risultato di un grande lavoro coordinato da Sos Kinderdorf International).
Illustrava inoltre la situazione critica italiana caratterizzata dall’assenza di dati aggiornati e completi in merito alla situazione di bambini che vivono fuori della famiglia d’origine, a livello nazionale e regionale.

«È la prima volta che Sos Villaggi dei Bambini Italia si accredita come soggetto interlocutore nei confronti del Comitato Onu in materia di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza» commenta Franco Muzio, direttore di Sos Villaggi dei Bambini Italia. «Il fatto che il Comitato Onu abbia accolto una delle nostre raccomandazioni è per noi un importante traguardo e motivo di grande orgoglio» conclude Muzio.
La raccomandazione accolta sarà oggetto di riesame, tra sei anni, insieme a temi quali la povertà minorile, la lotta alla discriminazione, il taglio delle risorse, la dispersione scolastica, la situazione dei minori stranieri e la violenza.