Salute

Comuni in Lega per difendere i registri delle dat

Costituita al Congresso dell'Associazione Coscioni, che ha anche rinnovato le sue cariche

di Redazione

Alcuni comuni italiani hanno deciso di unirsi nella ‘Lega degli enti locali per il registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento‘, per tutelare le dat espresse dai cittadini nei municipi, e far sì che abbiano valore giuridico, anche nel caso fosse approvato l’attuale ddl sul testamento biologico in discussione al Senato.

Il nuovo ente, che ha tra i comuni capofila quello di Napoli, è stato costituito il 1 ottobre nel corso dell’VIII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca.

«Si tratta di una rete di amministratori locali – si legge nel manifesto costitutivo – che si impegna a promuovere il servizio pubblico del Registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento, a tutelare il diritto all’autodeterminazione dei cittadini anche attraverso gli adeguati strumenti giudiziari e ad individuare i principi giuridici che permettono alle amministrazioni locali di intervenire, nonostante controversie interpretative anche da parte ministeriale».

Tra i primi Comuni ad aderire, oltre a Napoli, ci sono Arba (Pn), Bentivoglio (Bo), Brusnengo (Bi), Carmignano (Po), Castel Focognano (Ar), Castelfranco Emilia (Mo), Castiglione dei Pepoli (Bo), Coriano (Rn), Giffoni Valle Piana (Sa), Ostuni (Br), San Giorgio (To), Scandicci (Fi), Torre Pellice (To).

La segreteria della Lega degli enti locali per il registro delle dat sarà curata dalle associazioni Luca Coscioni (segretario Marco Cappato), A buon Diritto (presidente Luigi Manconi) e Gli Amici di Eleonora (segretario Claudio Lunghini).

Sempre durante il Congresso del week end, l’Associazione Luca Coscioni ha eletto i suoi nuovi dirigenti: l’avvocato Filomena Gallo subentra a Marco Cappato nel ruolo di segretario. Marco Cappato, segretario uscente, ricoprirà la carica di tesoriere. Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale,  prende il posto del premio Nobel Josè Saramago alla carica di Presidente onorario. Co-presidenti saranno Mina Welby, moglie di Piergiorgio Welby, Giulio Cossu, professore di Istologia all’Università di Milano e Gustavo Fraticelli: membro di direzione dell’Associazione Coscioni, disabile motorio, affetto da Tetraparesi spastica.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA