Cultura

L’Ue avvia la procedura d’infrazione contro l’Italia

Bruxelles: «il caso di Napoli costituisce una preoccupazione particolare»

di Redazione

Il commissario all’Ambiente Janez Potocnik ha deciso di inviare all’Italia una lettera di notifica formale, ricordandole l’obbligo di rispettare una sentenza della Corte Ue di Giustizia del 2010. Se l’Italia non si adeguerà, la Commissione di Bruxelles potrebbe portare il caso di nuovo davanti alla Corte e chiedere che venga comminata una multa.

Secondo Bruxelles «la crisi dei rifiuti a Napoli e nelle aree circostanti costituiscono una preoccupazione particolare, in quanto hanno già messo a rischio la salute umana e l’ambiente da diversi anni». Inoltre, continua la Commissione, «nonostante alcuni miglioramenti dalla sentenza della Corte Ue del 2010, la regione Campania manca ancora di una rete di installazioni per la gestione dei rifiuti ed esistono problemi ricorrenti con la raccolta e lo smaltimenti dei rifiuti a Napoli e in diversi altri Comuni della Campania».

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.