Welfare

Fondazione Migrantes, rischio scontro sull’isola

Tutelare i diritti ed evitare le violenze, lo ha chiesto Mons. Perego

di Redazione

C’è il rischio di «innescare uno scontro tra persone a danno di tutti». L’ha detto all’agenzia Sir (Servizio Informazione religiosa) monsignor Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes, a proposito degli scontr nel Centro di Identificazione e di espulsione di Lampedusa.

In questo momento spiega Perego « l’azione comune di istituzioni e società civile dovrebbe concentrarsi in due direzioni. Da una parte rafforzare ogni forma di tutela nei centri, evitando tempi lunghi e condizioni di vita che generano esasperazione. Dall’altra evitare violenze e ogni forma di conflittualità che porta a un indebolimento della tutela dei diritti sia dei cittadini che delle persone che arrivano sull’isola».

Per il presidente della Fondazione Migrantes Lampedusa «deve continuare ad essere, come hanno sottolineato anche i vescovi della Commissione episcopale per le migrazioni nella nota di oggi, l’isola che l’Italia, l’Europa e il mondo hanno ammirato non solo per la straordinaria bellezza naturale, ma anche per le forme originali di solidarietà che gli abitanti hanno costruito in questi mesi»

 

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