Salute

Aids: esperti, dieci anni per il vaccino

Questa l'opinione di Alf Lindberg dell'istituto Aventis Pasteur di Marcy l'Etoile in Francia.

di Redazione

Per avere un vaccino contro l’Aids, prevedono i ricercatori, ci vorranno almeno dieci anni. Di conseguenza si stanno studiando alternative ad esso, in primo luogo partendo dalla considerazione che non tutti i sieropositivi sviluppano la malattia. “Bisogna capire meglio come agisce il nostro sistema immunitario. Scoprire perché non tutti sviluppano la malattia potrebbe fornire uno strumento in più di prevenzione”, ha spiegato Alf Lindberg dell’istituto Aventis Pasteur di Marcy l’Etoile in Francia. L’esperto è intervenuto ai seminari internazionali sulle ‘emergenze planetarie’ inaugurati stamane nel centro Ettore Majorana di Erice. Lindberg ha sostenuto che nel mondo le persone infettate dal virus Hiv sono 35 milioni e il numero “è in costante crescita”. Rispetto alla natura della malattia lo studioso è categorico: si tratta di una malattia virale e non, come ipotizzato da alcuni autorevoli ricercatori, di origine proteinica. “E’ un virus che trasporta Rna – osserva Lindberg – quindi non può essere una proteina”. Anche Guy De Thè, dell’istituto Pasteur di Parigi, ha confermato sostanzialmente le tesi di Lindberg, dicendo che occorre comprendere i meccanismi che in alcuni sieropositivi impediscono lo sviluppo dell’Aids.


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