Famiglia

Minori: almeno 500 mila i turisti del sesso italiani

Lo sostiene Telefono blu: Il mercato della prostituzione adolescenziale e' di 5 mila miliardi di dollari (quasi 10 mila miliardi di lire)

di Redazione

Difficile fare una stima esatta ma i cosiddetti ”turisti del sesso” ogni hanno sono almeno 500 mila, ma c’e’ chi giunge a quantificarli fino ad un milione. Mescolati fra loro anche i pedofili agevolati dall’alto tasso di prostituzione minorile di molti paesi poveri meta dei vacanzieri senza scrupoli. I luoghi piu’ ricercati sarebbero le localita’ dell’Asia e dell’America Latina: citta’ come Fortaleza in Brasile Pattaya, Santo Domingo, la Thailandia ma anche il Nord del Brasile, lo Sri Lanka, Vietnam, Costarica, Kenya e perfino la Giamaica. Questa triste cartina geografica e’ stilata da ”Telefono blu sos turista e vacanza” che ha provato anche a descrivere la tipologia di questi viaggiatori: si tratterebbe per lo piu’ di professionisti, impiegati ma anche semplici padri di famiglia. L’eta’ prevalente e’ tra i 40 e i 50 anni, per lo piu’ di buona condizione economica e sociale. Particolarmente drammatica la situazione per i minori vittime delle attezioni dei turisti-pedofili. Secondo Telefono blu questi ultimi punterebbero su bambini e bambine sempre piu’ piccoli per evitare il contagio da Aids. ”Il mercato della prostituzione adolescenziale e’ di 5 mila miliardi di dollari (quasi 10 mila miliardi di lire) – denuncia il Telefono blu – ed ovviamente chi organizza questo squallido mercato ha anche la spudoratezza di dichiarare che in questo modo offre la possibilita’ a tutta la famiglia povera di poter avere dei soldi o anche che la sessualita’ in questi paesi e’ piu’ precoce”. Telefono blu ha invitato tutti gli operatori del turismo a denunciare questi fatti ed ha deciso di inviare una lettera ai vari consolati ed ambasciate per acquisire informazioni che possano far luce su questa tragica forma di turismo.


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