Cultura

Quanto è costato il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti?

Lo ha spiegato il ministro Prestigiacomo in una riunione della Commissione bicamerale sugli ecocrimini

di Redazione

Le uniche cose che fino ad ora si sapevano del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti erano due. Che era risorto e che sarebbe partito il 9 febbraio 2012 con una proroga fino al 2 giugno 2012 per le aziende con meno di 10 dipendenti. A chiarire quali siano i numeri è stata il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo durante la sessione della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle attività illecita connesse al ciclo dei rifiuti. « Ad oggi, il Sistri e’ costato 5 milioni di euro, quelli stanziati dal precedente governo,quelli stanziati dal precedente governo- ha spiegato il ministro – piu’ i 70 milioni spesi dalle aziende per abbonarsi e acquistare i macchinari indispendabili dalla Selex: le chiavette Usb e le black box. Sono 325.470 i soggetti gia’ iscritti, 504mila le Usb e quasi 90mila le black box acquistate e si prevede un aumento del 10% di queste cifre entro la data di scadenza per l’entrata in vigore del Sistri»

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.