Economia

Ottolini, ci vogliono eliminare dal codice civile

La dichiarazione del presidente di Confcooperative Lombardia sulle proposte della manovra

di Redazione

Le proposte di modifica della manovra economica annunciate in queste ore intervengono ancora una volta sulla fiscalità delle imprese cooperative creando sorpresa e risentimento tra i cooperatori.

Il presidente di Confcooperative Lombardia, Maurizio Ottolini, ritenendo la proposta iniqua e inaccettabile, ha dichiarato: «Ho l’impressione che qualcuno voglia essere ricordato per aver eliminato dal Codice Civile le società cooperative, le uniche ed ultime imprese solidali che operano sul mercato italiano. Alla faccia delle esplicite osannanti condivisioni all’Enciclica “Caritas in Veritate” che ne auspica la presenza unitamente alle società di capitali, che evidentemente stanno molto più a cuore a questo governo».
«Che altro dire – ha aggiunto Ottolini –  se non esprimere amarezza e dissenso. Dal 1994 l’attacco alle imprese cooperative è una pratica costante in evidente contrasto con il ruolo economico sociale e le performances occupazionali delle cooperative italiane. Purtroppo, l’ignoranza ed i pregiudizi vincono ancora!»


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