Cultura

G8: da domani il campeggio no-global

Fino al 26 agosto per riflettere sul futuro del movimento nato a Genova, per organizzare nuove iniziative e per divertirsi anche se già infuriano le polemiche

di Paolo Manzo

Secondo gli organizzatori della Rete no Global sono circa 200 i ragazzi che hanno già aderito all’iniziativa, ma molti potrebbero arrivare all’ultimo momento. Il campeggio può infatti ospitare fino a 400 persone. Oltre ai giovani del movimento saranno presenti anche rappresentanti degli ambientalisti e di gruppi cattolici.

Il luogo d’incontro sarà la pineta ?Madamaquila? di Sant’Angelo a Scala, paesino nella provincia d?Avellino.

Per domani è prevista una mostra fotografica cui dovrebbe presenziare anche Luca Casarini, anche se gli attivisti no-global napoletani non confermano. Sabato alle 22,30 si terrà un concerto della ?Contradamerla?, un gruppo folk-rock di Ancona mentre domenica alle 17 è fissata l’assemblea d?apertura sulle prospettive e le riflessioni del movimento dopo il G 8 di Genova, nella quale si decideranno anche quali iniziative intraprendere per ricordare Carlo Giuliani.
Lunedì, ad un mese esatto dalla sua morte, la Rete no Global del Sud promuoverà invece ”forme di guerriglia comunicativa per sensibilizzare sulla lotta contro la globalizzazione neo liberista”. Ad annunciarlo è Francesco Caruso, portavoce della Rete No Global.

Tra le varie forme di ?guerriglia comunicativa? al vaglio un sit-in sotto la sede Nato di Bagnoli, il volantinaggio davanti alla sede della prefettura in piazza del Plebiscito ed il coinvolgimento dei passanti con striscioni posti sui balconi di Palazzo Reale. Mercoledì sarà proiettato un documentario sulle manifestazioni di Genova. Giovedì prossimo si terrà un?assemblea sul controvertice Fao con il coordinatore di Altra Agricoltura, Gianni Fabbris, mentre venerdì si riuniranno in assemblea dei centri sociali della Campania e sabato 25 agosto con un?assemblea sulla organizzazione del controvertice Nato. Domenica 26 agosto l’assemblea di chiusura del raduno. Durante l?intera durata del campeggio no?global si esibiranno numerosi gruppi musicali ed è previsto anche l’arrivo, seppur in veste di partecipanti, dei 99 Posse.

Saranno dieci giorni per riflettere sul futuro del movimento nato a Genova, per organizzare nuove iniziative e per divertirsi anche se già infuriano le polemiche.

A far discutere è la presenza di don Vitaliano della Sala, il sacerdote campano sempre che, contrariamente alle disposizioni del vescovo, Tarcisio Nazzaro, presenzierà alla manifestazione dei no global e non lascerà la sua parrocchia:?Sarebbe irresponsabile non esserci?.

Le forze dell’ordine preposte a vigilare sul campeggio ammontano a circa 200 unità ed il loro compito sarà di sorvegliare ?con discrezione? le manifestazioni cui parteciperanno alcune centinaia di giovani dei centri sociali del Sud Italia.

E? quanto emerso dal vertice in prefettura che si è svolto questa mattina ad Avellino alla presenza del sindaco di S. Angelo a Scala, Vinicio Zaccaria che avrà il compito di censire i partecipanti al campeggio. ?Non si tratta di schedature ma di stabilire punti di riferimento utili a tutti?, tengono a precisare dalla prefettura.

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