Economia
Cambio al vertice per Standard and Poor’s
Si dimette Deven Sharma, l’uomo del declassamento del debito Usa, e arriva il Ceo Citibank Douglas Peterson
di Redazione
Il presidente di Standard and Poor’s Deven Sharma lascerà l’incarico per essere sostituito da un dirigente di Citigroup. È quanto ha annunciato McGraw-Hill, la casa madre dell’agenzia di rating che il 5 agosto ha provocato un terremoto con il primo downgrading della storia del debito pubblico americano.
Sharma, 55 anni, presidente di S&P dal 2007, sarà sostituito il 12 settembre dal 53enne Douglas Peterson, e passerà a lavorare al rafforzamento strategico di McGraw-Hill fino alla fine dell’anno, quando lascerà la società. Il presidente uscente era arrivato in S&P da Booz Allen Hamilton.
«Come annunciato alla fine dell’anno scorso – ha spiegato nella nota il numero uno di McGraw-Hill, Harol McGraw – Standard & Poor’s é stata scissa in due società distinte: S&P, che raggruppa le attività di rating e McGraw-Hill Financial. Deven ci ha aiutato nella creazione di queste due attività a forte crescita e noi abbiamo iniziato a cercare una nuova guida per S&P».
Secondo il Financial Times, che ha anticipato la notizia, l’avvicendamento non sarebbe legato al declassamento del debito americano ma alla decisione della casa madre di separare l’attività di rating da quelle di analisi e raccolta dati.
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