Agosto in città anche per i clochard

La crisi economica colpisce anche i clochard di Milano, che quest’anno rimangono in città d’agosto in misura maggiore rispetto agli anni precedenti, evitando di seguire le masse nelle località di villeggiatura, dove è più facile rimediare un lavoro o chiedere l’elemosina. A spiegarlo, in una nota in cui si invitano i milanesi a donare abiti estivi, è il fondatore dei City Angels, Mario Furlan. «Di solito quando arriva luglio, e ancora di più in agosto, molti senzatetto lasciano la città per andare in luoghi di vacanze. Dove possono rimediare qualche lavoretto stagionale e comunque allontanarsi da una Milano che in agosto offre poco». In questi giorni invece stiamo rilevando una presenza di senzatetto pari a quasi la metà di quella che riscontriamo nel resto dell’anno. E prevediamo che anche a Ferragosto non scenderà sotto il 40%». Secondo Furlan, la maggiore presenza in città di senzatetto è causata innanzitutto dalla crisi economica: «Anche nelle località di vacanza è più difficile trovare un lavoro, oppure contare sulla generosità delle persone. Quindi non si prendono la briga di andarsene via nelle classiche località estive, la costiera romagnola o veneta, la Liguria, la Versilia, ma preferiscono rimanere a Milano».

Per questo i City Angels lanciano un appello: servono vestiti estivi per i senzatetto rimasti a Milano. Mario Furlan, spiega che «si pensa all’emergenza freddo in inverno quando servono vestiti pesanti, coperte, sacchi a pelo. Ma anche ora, in piena estate, c’è bisogno di vestiti. Di abiti estivi: magliette, canottiere, pantaloni leggeri, pantaloncini, berretti. Perché gli abiti estivi vengono forniti in quantità molto minore di quelli invernali, e stanno scarseggiando».
Gli abiti possono essere portati direttamente nella sede dei City Angels in via Teodosio 85, zona Loreto, dalle 9 alle 17, dal lunedì al venerdì. Il telefono è 02/26809435. I City Angels rimangono operativi anche tutto agosto, seppure con un numero ridotto di volontari.