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La Camera approva le quote rosa

Via libera definitivo alla parità nei Cda delle aziende quotate in Borsa o a partecipazione pubblica

di Redazione

La Camera ha approvato oggi in via definitiva con 438 sì, 27 no e 64 astenuti il testo sulla parità di accesso nei Cda delle società quotate in mercati regolamentati. Le nuove norme entreranno a pieno regime nel triennio 2015-2018.

A lanciare il primo commento è stato del capogruppo dei parlamentari Pd Dario Franceschini, che ha sottolineato. «La norma che colma un ritardo storico, che spinge in una direzione che porta il Paese più vicino all’Europa. Un provvedimento arrivato in aula e discusso in quota Pd».

Secondo il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna: «L’Italia ha preso oggi una decisione di portata storica, ha fatto un importantissimo passo in avanti sulla strada della valorizzazione del talento e delle energie femminili», ha rilevato. «Il Parlamento ha dimostrato ancora una volta di essere in linea con le esigenze e i sentimenti delle italiane e degli italiani, di saper cogliere il meglio dagli altri ordinamenti europei e, soprattutto, di essere capace di unirsi, come dimostra il voto trasversale su temi di importanza sociale ed economica vitali per il Paese. Grazie ad un percorso condiviso di maggioranza ed opposizione, al lavoro di donne e uomini di valore e ad una discussione franca ma mai eccessiva, è stata scritta una legge equilibrata, graduale e temporanea, che consente una maggiore partecipazione delle donne senza compromettere la libertà di impresa».

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