Arriva la terza edizione del Sif

Sensibilizzare e stimolare le Istituzioni, gli enti preposti, le aziende e i cittadini a rispondere alle sfide energetiche e climatiche del momento, attraverso adeguati investimenti in termini di innovazione tecnologica, di formazione professionale, di comunicazione, ricerca ed educazione alla sostenibilità, allo scopo di favorire la possibile ripresa economica del Paese. È questo l’obiettivo del Sif – Sustainability international forum che si terrà il prossimo 20 giugno nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. L’evento, promosso da Minerv@ e giunto alla terza edizione, si svolge in collaborazione con l’Ente Speciale Roma Capitale e sotto l’egida del patrocinio delle maggiori Istituzioni.

«La missione del Sif è mettere in contatto Istituzioni, Università, Aziende, Cittadini, per creare le condizioni per uno scambio di idee, di esperienze, informazioni utili a sensibilizzare tutti verso comportamenti sostenibili, gli unici che possano garantirci un futuro in tutti gli ambiti» afferma Daniele D’Ambrosio presidente di Minerv@. L’esperienza del Sif, aggiunge, D’Ambrosio, «sta dando i suoi frutti: siamo oramai al terzo anno, e il Sif continua a crescere, grazie anche al supporto delle autorità di Roma Capitale che ci ospita, della Regione Lazio, di enti come l’Enea, associazioni come Unindustria e Confindustria, oltre ad aziende che ci sostengono con il loro supporto tecnico ed economico».

L’evento inaugurato nel 2009 da una lectio magistralis di Jeremy Rifkin è diventano un appuntamento fisso per la Capitale, sull’informazione in vari campi: l’energia, l’ambiente, la mobilità, l’urbanistica, i comportamenti etici delle Pubbliche Amministrazioni e dei liberi cittadini. Tra i relatori internazionali di questa edizione, oltre a rappresentanti accademici e istituzionali, Kazuhiko Takeuchi, Professor of Graduate School of Agricoltural and Science di Tokyo, e Vice Director United Nations University, in teleconference da Tokyo, durante la lectio magistralis di Vincenzo Naso, Chairman dell’International Conference on Sustainability Science, e Rupert Gammon, Senior Research Fellow della De Montfort University. Tra le varie novità di rilievo, il Premio Sif che, nato lo scorso anno per premiare le aziende che si sono distinte per la realizzazione di un progetto sostenibile, monitorato negli effetti a lungo termine, da questa edizione prevede una sezione dedicata ai giovani ricercatori. Una pregiata opera firmata dal maestro di fama internazionale Pasquale Basile, e gentilmente messa a disposizione dall’Unesco che l’ha adottata come simbolo del decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, sarà il premio-simbolo per l’azienda prescelta dalla giuria. Per la sezione dedicata ai giovani ricercatori, il premio consisterà in una somma di denaro, o a scelta, in uno stage presso il Wwf Italia, partner dell’evento per la sezione “Ethical Living”.