Economia

Il Festival del Millennio

Terza edizione della rassegna cinematografica dedicata agli Obiettivi del Millennio

di Redazione

Inizia oggi a Bruxelles la terza edizione del Festival del Millennio (“Millenium International Documentary Film Festival”), un’iniziativa indipendente promossa dalle Nazioni Unite e dal MDG-F (MDGs Achievement Found). Il Festival, che si chiuderà il 14 giugno con un concerto del celebre musicista senegalese Baba Maal, mira a sensibilizzare i cittadini europei sui temi dello sviluppo e degli Obiettivi del Millennio che gli Stati membri dell’Onu hanno sottoscritto nel 2000 per, tra l’altro, sradicare la fame e la povertà nel mondo entro il 2015. Mancano quattro anni alla scadenza degli MDGs, ma all’inizio del 2011 oltre 925 milioni di persone continuano a soffrire la fame.

Tramite la proiezione di più di 50 film il Festival del Millennio vuole dare voce a chi non ne ha e a coloro che sono costretti a subire le conseguenze della povertà estrema, del degrado ambientale, della carenza di servizi sanitari di base o di scuole. Per questa terza edizione, gli organizzatori hanno privilegiato i temi dell’ambiente e delle donne, entrambi trasversali agli otto Obiettivi del Millennio, che includono la mortalità infantile, la salute materna, l’istruzione primaria, la lotta contro l’HIV e altre malattie.

Per questo motivo il Festival dedica due giornate di proiezioni interamente a queste tematiche. La prima giornata, il 10 di giugno, prevede la proiezione di pellicole sul tema dell’ambiente tra cui il toccante film Green e lo straordinario Shooting with Morsi.  La seconda giornata, il 13 di giugno, testimonia il valore di tante donne nella lotta contro la povertà attraverso un viaggio che ci porterà dall’esperienza straordinaria delle “gand del Sari Rosa” (donne indiane ribellatesi alla tradizione che le vuole sottomesse al sopruso di un sistema maschilista e basato sulle caste), fino all’ Africa di Taking Roots, una testimonianza toccante e ispiratrice del premio Nobel Wangari Maathai.

Il 9 di giugno si terrà poi una serata speciale sugli Obiettivi del Millennio con la proiezione del film No Woman, No cry dedicato in particolare allo scandalo della mortalità materna. La proiezione dei film e’ spesso seguita da dibattiti alla presenza dei registi, di esperti ma anche di persone comuni in qualche modo testimoni, con le loro esperienze personali, delle storie raccontate nei film.

Tra i 50 film che saranno presentati al festival, una selezione di 16 competerà per una serie di premi tra cui il premio per il miglior film, il premio per il miglior messaggio sui temi degli Obiettivi del Millennio e della lotta contro la povertà, il premio per il miglior messaggio sui diritti umani, il premio del pubblico.

Le prime due edizioni del festival hanno riportato una buona copertura mediatica suscitando interesse non solo nei media locali e Belgi ma anche internazionali. Solo per citare alcuni esempi RTBF, Euronews, Radio France International, RAI 3, and Deutsche Welle Ethiopia hanno diffuso e promosso il Festival e i temi ad esso legati. Per il 2011 ci si aspetta un successo ancora maggiore con la presenza di piu di 7000 spettatori e 100.000 appassionati e non che seguiranno il festival grazie al sito internet.

 


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