Volontariato
Servizio civile: lo sceglierebbe il 66% dei giovani
Se non fosse stata abolita la leva
Se obbligato a svolgere un servizio per la Patria il 66,5% dei giovani sceglierebbe il servizio civile. E’ quanto emerge da una ricerca che l’Ufficio nazionale per il Servizio Civile ha commissionato a Datamedia e che e’ stata presentata questa mattina insieme alla relazione 2000 sul settore. Un’indagine nata con l’obiettivo di analizzare l’atteggiamento dei giovani verso il servizio civile non solo come alternativa alla naja, ma anche come attivita’ volontaria in considerazione del fatto che dal 2006 ci sara’ l’abolizione dell’obbligo della leva.
L’86,5% dei giovani intervistati ha segnalato che si tratta ”di un’esperienza utile a valorizzare le capacita’ umane e professionali” e, davanti alla prospettiva di svolgere il servizio in maniera volontaria, il 41,5% si e’ detto
disponibile. La ricerca segnala che la gran parte dei giovani, circa 9 su 10, e’ convinta che lo Stato debba favorire e sostenere il servizio civile volontario e per quello che riguarda la sua utilita’ sociale, il 59,5% dei
giovani e’ convinto che dovrebbe essere indirizzato a tutela delle fasce sociali piu’ deboli, il 45% verso il campo sanitario e il 33% a difesa del patrimonio ambientale.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.