Cultura

Modavi presenta “A scuola InForma”

Si tratta di un progetto educativo per promuovere stili alimentari sani

di Redazione

 

A scuola InForma” è un progetto educativo per la promozione di uno stile di vita sano presentato dal Modavi Onlus. Su Frequenza Modavi, la web-radio del sociale dedicato ai disturbi del comportamento alimentare, ne hanno parlato Emanuela Rampelli, dirigente del Dipartimento della Gioventù (che ha patrocinato l’iniziativa del Modavi) e Maria Rita Parsi, psicologa e presidente della Fondazione Movimento Bambino nonché membro del comitato scientifico del progetto “A scuola InForma”.

 «Insieme al ministero della Salute – spiega Emanuela Rampelli – abbiamo condotto due progetti sui disturbi alimentari, cui va aggiunta la prima “Conferenza europea sulla salute e il benessere dei giovani” che si è tenuta l’anno scorso a Roma. Siamo molto attenti al problema – prosegue la Rampelli – perché malattie come anoressia e bulimia sono considerate come un’epidemia moderna che colpisce tutto il mondo occidentale. Alla base del rapporto patologico con il cibo c’è un’origine psicologica; sono comunque un sintomo del disagio giovanile».

Dello stesso avviso Maria Rita Parsi: «Il disturbo alimentare non comincia quando “scoppia” ma molto prima. Quando i ragazzini cominciano a rifiutare, selezionare o pesare il cibo, per trovare le cause bisogna risalire fino ai primi giorni di vita. Nel caso dell’anoressia – spiega la Parsi – la ragazza anoressica sta protestando, sta dicendo che tutto quello che accade fuori non lo vuole mettere dentro, sta segnalando con la sua rappresentazione drammatica il dolore che prova. Per questo l’ambito famigliare è decisivo».

Mo.D.A.V.I. Onlus

Via Nuoro 15, 00182 Roma

www.modavi.it

 

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