Non profit

Acli, dopo la denuncia di Giovanardi «serve un cambio di passo»

Secondo il presidente Olivero le parole di Giovanardi certificano una situazione insostenibile

di Redazione

«Le parole di Giovanardi certificano la situazione insostenibile delle famiglie italiane e l’assenza di un vero impegno del governo in questo campo, malgrado le promesse e gli annunci. Bene ha fatto il sottosegretario a rompere gli indugi: il suo impegno non può che risultare sterile senza un cambio di passo concreto dell’intero esecutivo».
Il presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero, commenta così le dichiarazioni del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi, che ha definito “inaccettabili” gli ulteriori tagli al Fondo per la famiglia – pari a oltre il 90% in tre anni – fino a mettere in discussione l’esercizio della propria delega.

«Le famiglie vivono in una situazione di estrema sofferenza – afferma Olivero – strette da un lato dalla contrazione dei redditi, a fronte dell’aumento del costo della vita, dall’altro dal taglio dei servizi e delle politiche sociali. Avevamo chiesto concretezza al governo già in occasione dell’ultima Conferenza nazionale sulla famiglia. Le proposte in campo sono molte, a partire da quel quoziente familiare che fa mostra di sé nel programma della stessa maggioranza. Non resta che agire. La crisi non può essere un alibi, perché investire sulla famiglia significa investire sullo sviluppo del Paese».

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