Alzheimer, la Francia progetta luoghi ad hoc

Come ristruttura una residenza protetta in modo che possa essere vissuta da malati di Alzheimer in tutta tranquillità e sicurezza. E quanto cerca di fare un pool di architetti e medici che lavora alla residenza per anziani di Riaucourt nell?Alta-Marna (Francia). ?Che abbiano dei luoghi per vivere, non soltanto per aspettare l?uscita?, dice François Dumontier uno dei responsabili del progetto. “Uno dei principali problemi di questi pazienti?, spiega, ?è che hanno la tendenza a deambulare e a perdersi. Non riescono a capire, per esempio, di trovarsi in un vicolo cieco. E si possono avere anche dei conflitti con altri degenti che non apprezzano di trovare il loro letto occupato da qualcun altro. Senza contare il parco o il paese vicino?. Per questo dal 1996, il consiglio generale della Haute-Marne ha deciso di finanziare un progetto ?di umanizzazione? delle residenze assistite del dipartimento, una dozzina in tutto. Del gruppo di lavoro di Riaucourt, oltre a medici e infermieri, fanno parte anche alcuni archiettetti. Nel progetto c?è la realizzione di un patio ?che sarà come il centro di un paese, il punto di incontro protetto di una comunità?, precisa un architetto.In compenso in punti di uscita sul parco avranno uscite regolate da codici logici, in modo da evitare fughe incontrollate. Un?altra soluzione prevede la realizzazione di un grande atrio che permetterà ai residenti di entrare in contatto con gli altri ospiti della residenza. Le prime pietre saranno poste nel 2002, mentre i lavori si concluderanno nel 2004.