Mondo
Afghanistan: Onu inasprisce sanzioni contro Talebani
Squadre di osservatori saranno inviate in Paesi che confinano con la repubblica islamica per far rispetare il bando alla vendita di armi
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha adottato all’unanimita’ una risoluzione che rafforza le sanzioni contro il regime afghano dei Taleban. Il nuovo testo prevede l’invio di osservatori per controllare il rispetto del bando alla vendita di armi al regime afghano.
Un gruppo di 15 osservatori stazionera’ a Islamabad, in Pakistan, in collegamento con una squadra di cinque persone al palazzo di vetro a New York. In Pakistan gli osservatori avranno accesso ad informazioni di intelligence. La risoluzione prevede l’invio di altre squadre in altri paesi confinanti con l’Afghanistan -Cina, Iran, Pakistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan- per aiutare il personale locale a vigilare sul rispetto dell’embargo. Il Pakistan ha accolto positivamente la risoluzione, dopo aver piu’ volte ribadito il suo rispetto per l’embargo. Le sanzioni internazionali contro l’Afghanistan erano gia’ state rafforzate due anni fa, di fronte al rifiuto del regime dei Taleban di estradare il terrorista Osama Bin Laden. Sia gli Stati Uniti, che accusano Bin Laden di gravi attentati anti americani, che i russi, preoccupati per il sostegno dei Taleban agli estremisti islamici nell’ex Urss, sono favorevoli alla linea delle sanzioni.
Il regime dei Taleban, riconosciuto solo dal Pakistan, e pochi altri paesi, e’ sempre piu’ isolato, ma continua a controllare la gran parte del territorio. L’Alleanza del Nord, che a loro si oppone, controlla meno del dieci per cento dell’Afghanistan.
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