Famiglia

Abolita la pena di morte nel 2010. Solo ora la notizia

A renderlo noto l'associazione Nessuno tocchi Caino

di Redazione

Il Gabon ha completamente abolito la pena di morte nel febbraio 2010, rende noto l’associazione radicale Nessuno tocchi Caino, a cui il ministero della Giustizia gabonese ha trasmesso oggi copia della legge pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. È quanto si legge in un comunicato dell’associazione che sottolinea come sia «la prima volta che una notizia così importante giunge con un tale ritardo, non avendo allora il governo del paese africano comunicato il passo compiuto all’opinione pubblica e alle organizzazioni internazionali».

«La notizia, di cui oggi Nessuno tocchi Caino ha avuto conferma ufficiale, era stata data alla delegazione dell’associazione radicale, composta dalla Vice Presidente del Senato Emma Bonino e dalla deputata Radicale Elisabetta Zamparutti, nel corso di un incontro con il Ministro degli Esteri del Gabon Paul Toungui avvenuto ad Addis Abeba due settimane fa, in occasione del recente summit dell’Unione Africana», prosegue il comunicato. La Legge 3/2010, che abolisce la pena di morte in Gabon, era stata approvata dal parlamento a gennaio e promulgata il 15 febbraio 2010 con la firma del Presidente della Repubblica Ali Bongo Ondimba, del Primo Ministro Paul Biyogha Mba e del ministro della Giustizia Anicette Nanda Oviga. In base alla legge, la pena di morte è  sostituita con l’ergastolo con possibilità di grazia o amnistia, libertà condizionale o misure alternative solo dopo aver espiato almeno trenta anni di pena. La legge abolisce anche i lavori forzati.


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