Cultura
La solitudine del cittadino globale
di Zygmunt Bauman, ed. Feltrinelli, pag. 230, L. 40.000
di Redazione
Spacciata dai più come panacea di tutti i mali, la globalizzazione, al contrario, si sta rivelando una seria minaccia per la tenuta del tessuto sociale. Assenza di limiti, disinteresse al bene comune, sudditanza ai modelli di consumo imposti dal mercato stanno non solo provocando un pericoloso aumento del divario tra Nord e Sud del mondo, ma anche mettendo in crisi la stessa identità del singolo cittadino. «Come i passeggeri di un aereo che si accorgono che la cabina di pilotaggio è vuota» scrive l?autore, «e che la voce rassicurante del capitano era soltanto la ripetizione di un messaggio registrato, così l?uomo dell?Occidente scopre ad un tratto di essere solo e precario». Spetta allora alla politica ritornare ad essere ?rassicurante? e Bauman avanza le sue proposte .
Globalizzazione: sotto il vestito niente?
Nessuno ti regala niente, noi sì
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