Economia

La risposta sono i Farmers Market

Coldiretti: crescono e hanno realizzato la migliore performance nel commercio alimentare del 2010

di Lorenzo Alvaro

In controtendenza rispetto all’andamento generale, la spesa nei mercati degli agricoltori «cresce e realizza la migliore performance nel commercio alimentare nel corso del 2010 con ottime previsioni anche per l’anno in corso in tutte le diverse regioni». È quanto afferma la Coldiretti che presenta il primo approfondimento sulla «straordinaria affermazione in Italia» di una forma di vendita che in un anno ha conquistato milioni di consumatori. Il dossier sarà presentato a Roma, in occasione della prima Assemblea nazionale degli Agrimercato di Campagna Amica. Nel corso dell’incontro, anticipa Coldiretti, «sarà presentato il più completo “Dossier” mai realizzato su questa realtà che verrà analizzata in tutti gli aspetti di natura economica, sociale, ambientale e culturale». Alla tavola rotonda parteciperanno gli agricoltori che operano nei mercati di tutta Italia, Roberto Weber (Presidente Swg), Giuseppe De Rita (Presidente Censis), Rosario Trefiletti (Presidente Federconsumatori), Paolo Massobrio (enogastronomo) Paolo Scarpa Bonazza (Presidente Commissione Agricoltura del Senato) e Sergio Marini (Presidente della Coldiretti).

Insieme alla mappa regionale dei mercati degli agricoltori presenti in Italia per individuare quello più vicino, nel corso dell’iniziativa sarà aperto il “Salone delle erbe dimenticate” con dimostrazioni pratiche sull’importanza del recupero delle erbe selvatiche, attraverso la vendita nei mercati, per il contributo che possono dare in cucina, nella cura del corpo e della salute. “Sarà anche allestita una esposizione da tutte le Regioni dei “I cibi del passato salvati dall’estinzione” proprio grazie ai nuovi sbocchi commerciali», sottolinea la Coldiretti, «creati dai mercati degli agricoltori attivi in tutte le Regioni, cibi che, altrimenti, non sarebbero mai sopravvissuti alle moderne forme di distribuzione e che vanno dal carrubo alla patata blu fino a sa pompia».


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