Non profit

Stop all’export di cacao e caffè

La decisione del'ex premier Outtara per "tagliare i fondi" al presidente uscente Gbagbo

di Redazione

L’ex premier Alassane Ouattara, unico candidato internazionalmente riconosciuto quale legittimo vincitore del ballottaggio presidenziale in Costa d’Avorio del 28 novembre scorso, ha ordinato “l’immediato blocco di tutte le esportazioni di cacao e caffe’ “a cominciare da oggi e per un mese, “fino al 23 febbraio”: e’ quanto recita un comunicato diramato dall’ufficio stampa dello stesso Ouattara, indirizzato agli “operatori economici” del settore.

Nella nota si avverte che i produttori ed esportatori i quali violeranno il blocco saranno considerati alla stregua di “finanziatori del regime illegittimo” facente capo a Laurent Gbagbo, il presidente ivoriano uscente che non accetta di farsi da parte. In pratica, il provvedimento adottato dal suo avversario punta a tagliare i fondi a Gbagbo. La Costa d’Avorio e’ il primo produttore al mondo di cacao e uno dei maggiori esportatori di caffe’.

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