Famiglia
Usa: le statistiche ufficiali mentono sulla povertà?
Lo afferma un istituto di ricerca progressista
Il boom economico degli Usa negli anni ’90 non ha raggiunto tutti. Un rapporto dell’Economic policy institute, un think tank progressista, afferma che le statistiche ufficiali del governo federale non danno un quadro accurato della situazione.
L’Epi sostiene infatti che lo standard nazionale non tiene conto delle enormi variazioni locali dei prezzi, sia degli affitti sia dei servizi. Ad esempio, rispetto alla soglia di povertà nazionale di circa 17 mila dollari, il pacchetto di servizi e beni necessario a vivere decentemente a Washington, costa oltre 40mila dollari all’anno. Con il nuovo criterio, negli Usa risultano 4 milioni di famiglie povere in più del previsto. Ossia, in totale circa 40 milioni di persone.
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