Welfare

Alfano: Codice civile, priorità 2011

Lo ha detto il ministro nella Relazione annuale sullo stato della Giustizia

di Redazione

«In questa sede propongo oggi un’agenda alternativa che penso possa essere ampiamente condivisa e che vede tra gli obiettivi da raggiungere lo smaltimento dell’arretrato civile, la riforma della magistratura onoraria, il no profit». Sono parole tratte dal testo della Relazione sullo stato della Giustizia, presentata dal ministro Angelino Alfano mercoledì 19. Il riferimento alla tanto attesa riforma del Libro primo del Codice Civile. «Una riforma», aveva spiegato Alfano nell’aprile scorso a Vita, «che darà piena attuazione al principio di sussidiarità, ovvero lo stato non fa quello che i cittadini sono in grado di fare autonomamente, e consentirà una migliore organizzazione e valorizzazione del terzo settore. Terzo settore che rappresenta un formidabile strumento di tenuta del tessuto sociale italiano».

Nella Relazione si fa anche il punto sull’edilizia carceraria. Ha speigato Alfano: «Entro il primo semestre di questo anno, verranno stipulati gli affidamenti per la realizzazione dei venti padiglioni previsti dal Piano carceri con relativa consegna dei cantieri ed avvio dei lavori. L’accelerazione delle procedure amministrative ha consentito di raggiungere i primi obiettivi già nel 2010, ed altri verranno raggiunti, come dicevo poc’anzi, proprio quest’anno. Nel 2010, sono stati portati a completamento i lavori di ristrutturazione e di costruzione dei nuovi padiglioni di Cuneo, Velletri ed Avellino. Il 31 gennaio 2011 verrà ufficialmente inaugurato il nuovo carcere di Trento, già dal mese di dicembre in parziale attività, con una capienza di circa 250 posti, e poi verrà posta la prima pietra di un nuovo padiglione a Piacenza; si tratta di un incremento di circa 1.100 posti carcerari».

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