Miozzo, numero uno della protezione civile europea

Catherine Ashton, responsabile per gli Affari Esteri e la Sicurezza Ue e vicepresidente della Commissione europea ha scelto l’italiano Agostino Miozzo per coordinare la risposta del Servizio di Relazioni Esterne dell’Ue alle crisi.

“Continuando l’attivazione dell’External Action Service” ha dichiarato la Ashton in una nota diffusa dalla Commissione, “sono lieta di annunciare l’incarico affidato ad Agostino Miozzo di Managing Director for Crisis Response. I precedenti e la grande esperienza del dottor Miozzo rafforzeranno notevolmente l’Eeas”.

L’ex direttore generale dell’Ufficio volontariato, relazioni internazionali e istituzionali del Dipartimento della Protezione Civile italiana diventa in poche parole direttore operativo della nuova Protezione Civile europea.

Dopo tante delusioni, l’Italia conquista una poltrona importante nell’organigramma dell’Ue. La nomina di Miozzo avviene un giorno dopo la nascita ufficiale del nuovo Servizio diplomatico europeo che la Ashton sta costruendo con fatica da poco meno di un anno.

Oltre alla necessità di dover placare le frustrazioni della diplomazia italiana (il cui ruolo nella nascita di una protezione civile Ue si è rivelato importante), la scelta di Miozzo sarebbe stata condizionata dalla forte volontà della Ashton di assegnare la guida del servizio di risposte alle crisi a un figura dotata di grande esperienza sul terreno, appartenente a una protezione civile come quella italiana rispettata per gli impegni forniti sul fronte delle emergenze e che vanta ottimi contatti in paesi ostili come l’Iran, la Libia o i Territori palestinesi.

Nato il 30 settembre 1953 a Camposampiero, “l’Italian Doctor” ha speso gran parte della sua carriera a gestire crisi per conto del Ministero degli Affari Esteri italiano. Tra il 1991 e il 2001 è stato lui a coordinare le operazioni di soccorso di urgenza alla DG Cooperazione e Sviluppo del MAE, per poi diventare il braccio destro di Guido Bertolaso presso la Protezione civile italiana.

Dai conflitti armati in Rwanda, Etiopia, Eritrea, Ex Jugoslavia, Afghanistan, Iraq fino ai disastri naturali come lo Tsunami nel 2004 o il terremoto haitiano, Agostino Miozzo è diventato una figura insostituibile delle operazioni di emergenza condotte dall’Italia all’estero. Ora si tratta di conquistare le istituzioni europee.

Di sicuro Miozzo potrà contare sull’appoggio di Catherine Ashton, sua grande fan. I due si sono incontrati ad Haiti durante le prime operazioni di soccorso effettuate all’indomani del terremoto e in quell’epoca la Ashton rimase fortemente colpita dal lavoro dell’ex responsabile della protezione civile italiana. Al punto da proporgli di venire a lavorare insieme a lei a Bruxelles. Oggi è cosa fatta.