Sostenibilità

Cittadinanza attiva critica aumenti bolletta acqua

«Prima di aumentare le tariffe, si aumenti la qualità del servizio»

di Gabriella Meroni

?Siamo molto allarmati per le previsioni presentate oggi dalla Authority per le risorse idriche in ordine all?aumento delle tariffe idriche dei prossimi anni?. Queste le dichiarazioni di Claudio Belli, responsabile dell?area consumatori di Pit Servizi di Cittadinanzattiva. ?Per l?ennesima volta si avanza l?ipotesi che a pagare per il miglioramento del servizio debbano essere i cittadini, e che cò debba avvenire a scatola chiusa, e senza garanzie?. ?Chiediamo?, continua Belli, ?che anche per questo settore gli aumenti delle tariffe avvengano solo successivamente al miglioramento qualitativo del servizio idrico. Nel processo di liberalizzazione avviato, d?altronde, rappresenterebbe un precedente davvero negativo che gli aumenti avvenissero prima che gli utenti possano effettivamente constatare un miglioramento del servizio erogato?. ?Nel mese di giugno?, conclude Belli, ?in occasione della presentazione del Rapporto Annuale di Pit Servizi abbiamo con forza sottolineato che i cittadini sono disposti a pagare di più per un servizio migliore, ma solo nel caso in cui ciò avvenga davvero. Solo in quest?anno circa il 16% delle segnalazioni ha rigurdato proprio tematiche relative all?erogazione dell?acqua?. ?E? scongolgente accorgersi?, conclude Belli, ?che il fatturato del settore idrico in Italia sia pari a quanto i cittadini spendono in acque minerali, e cioè 6000 miliardi. Insomma, come dimostrano le cifre, i cittadini già pagano per un servizio inadeguato. Alla luce di ciò, che senso avrebbe fargli pagare un ulteriore balzello a fronte di sole promesse??


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