Famiglia

Pedofilia: numero verde di Telefono Arcobaleno

L'associazione lancia un appello per far cadere il muro di omertà che circonda questo dramma e chiede che venga perseguito chi pratica la pedofilia

di Daniela Romanello

Telefono Arcobaleno, l’associazione di don Fortunato Di Noto che combatte la pedofilia, ha attivato oggi un numero verde (800.224.922) per raccogliere ogni tipo di informazione e di denuncia sul ”dramma del turismo sessuale”. ”La linea verde -ha detto il religioso- si prefigge il duplice scopo di fare emergere un fenomeno che purtroppo rimane sommerso e quello di contribuire a fare chiarezza sulle reali dimensioni del turismo pedofilico, con particolare riferimento alle sue connessioni con l’Italia”.
Don Fortunato traccia quindi la ‘mappa’ del mercato del sesso dei bambini ”con un volume d’affari pari a oltre 4 miliardi di dollari l’anno e che coinvolge principalmente i bambini di Europa dell’Est, Asia e America Latina e ora anche l’Africa”. Dai dati ufficiali resi noti da Onu e Unicef, emerge quanto segue: in Romania sono 50 mila i bimbi coinvolti nel mercato del sesso; altrettanti in Bangladesh; in Cina 200mila; in Cambogia, Pakistan e Honduras 20mila per Stato; nelle Filippine 100mila; in Nepal e Thailandia, 300mila per Stato; India e Brasile detengono il record assoluto con mezzo milione di bambini coinvolti per Stato; segue il Peru’ con 400mila; il Venezuela ne ha 30mila; il Messico 5mila; il Costarica 3mila. In Indonesia le cifre sarebbero invece contrastanti. Si parla di ”oltre 20 mila bambini coinvolti”, cosi’ pure nello Sri Lanka, da 10 a 40mila.
”A fronte di tali dati numerici – si legge in una nota dell’associazione Telefono Arcobaleno – si deve tuttavia rilevare lo scarsissismo numero di procedimenti penali avviati e di soggetti indagati, sebbene la normativa vigente consenta addirittura la punibilita’ del cittadino italiano all’estero”. Telefono Arcobaleno chiede ”ancora maggiore impegno delle forze di polizia per contrastare l’odioso e disumano fenomeno del turismo sessuale pedofilo, vera e propria forma di riduzione in schiavitu”’. L’associazione, nell’inaugurare questo nuovo numero verde, lancia un ”accorato appello a tutti gli operatori del turismo e a chiunque possa fornire notizie utili, per fare cadere questo muro di omerta??.

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