Non profit
Anteas: «Così si tradisce la scelta dei cittadini»
Anche l’associazione impegnata a favore degli anziani fa appello per ripristinare i fondi
di Redazione
Al lungo elenco di associazioni che protestano per la riduzione del 5 per mille si aggiunge Anteas (Associazione nazionale terza età attiva per la solidarietà). «Assistiamo – si legge in un comunicato – ad un vero e proprio attacco alla tanta decantata “sussidiarietà” e alle delicate e necessarie attività che l’ANTEAS svolge in tutte le regioni d’Italia a favore dei più deboli e degli anziani. Il volontariato resta infatti l’unico sostegno al disagio, alla malattia, alladisabilità, alla dipendenza di tante persone anziane lasciate sole in piccole frazioni di montagna e anche nelle grandi città. Con il maxiemendamento del Governo, è stato reinserito il 5 per mille, ma ridotto ad un quarto: il 5 per mille diverrebbe così l’1,25 per mille, colpendosoprattutto le piccole realtà di volontariato, così presenti nei territori ecosì essenziali oggi! In questo modo, quasi quindici milioni di contribuenti che hanno scelto di sostenere il volontariato e il Terzo Settore con il 5 per mille (e tra questi tanti cittadini che hanno scelto l’Anteas) vengono traditi nella loro libera scelta. È grave che proprio il volontariato subisca un taglio così drastico, pur in una manovra economica segnata duramente dalla crisi. In un Paese dove aumentano i cittadini in stato di bisogno, l’impegno del Volontariato e del Terzo Settore è essenziale per superare l’emergenza sociale e per rinforzare la coesione sociale».
Per questo ANTEAS fa appello alle Istituzioni, chiedendo di reintegrare le
risorse per i servizi sociali e per il 5 per mille e chiede con forza in
particolare al Parlamento di compiere un atto di grande responsabilità,
reintegrando il 5 per mille e i fondi per i servizi sociali.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.