Non profit

Toccafondi: «Bisogna trovare i soldi, non è facile»

Il deputato Gabriele Toccafondi (Pdl), già impegnato nella battaglia delle tariffe postali, commenta il "taglio" del 5 per mille

di Redazione

Gabriele Toccafondi (Pdl): «La volontà politica di trovare altri 300 milioni c’è, ma è un periodo di crisi. Non ci sono i soldi. Teniamo però conto che non abbiamo tagliato niente, perché a inizio anno non esiste una cifra prevista per il 5xmille nel bilancio statale».

«Non bisogna parlare di taglio del 5xmille perché non è previsto nel bilancio dello Stato, non c’è una legge di stabilizzazione di questa voce. Il punto è che non abbiamo abbastanza soldi. Contiamo di aggiungere ai 100 milioni già stanziati, altri 300 milioni entro maggio. Ma bisogna trovare i soldi, non è facile». Risponde così Gabriele Toccafondi (Pdl) alla domanda sul perché l’anno scorso sono stati destinati al 5xmille 400 milioni e quest’anno solo 100, il 75% in meno.

«Ci sono evidenti problemi di bilancio» continua il deputato del Pdl. «I versamenti partiranno a maggio, quindi abbiamo tempo fino ad allora per trovare altri 300 milioni. Ci impegneremo tutti in questo senso, e anche lo stesso Tremonti, visto che il 5xmille è una sua creatura».

Resta che questo è un duro colpo per tutte le imprese non profit, per le quali il 5xmille è vitale: «Quando una famiglia in cassa ha solo 100 euro, deve ripartirli in modo equo tra tutto ma più di tanto non può fare. Io ricordo però che a inizio anno la cifra in bilancio prevista per il 5xmille è sempre zero, perché non esiste una legge che lo stabilizzi come spesa permanente del bilancio statale. Noi stiamo cercando di introdurla. Questo significa che noi abbiamo stanziato 100 milioni, non ne abbiamo tagliati 300. Poi, capisco che dobbiamo provare a trovarne di più, e per questo ci impegneremo tutti».

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