Regione Campania. Legge regionale n. 12 del 7 aprile 2000. Promozione e diffusione di una cultura dell?educazione alla pace e ai diritti umani. B.U. n. 19 – -17 aprile 2000.
Sensibilizzare l?opinione pubblica campana sul tema della pace e dei diritti degli esclusi. Questo l?obiettivo di una legge regionale promulgata dalla Giunta regionale. Cinque le iniziative previste nell?ambito della legge. La prima riguarda la promozione di percorsi culturali di approfondimento, ricerca, sensibilizzazione su questo tema, mediante un finanziamento a progetti qualitativamente significativi. L?erogazione dei contributi avverrà entro il 30 maggio di ogni anno. I risultati delle ricerche e degli studi saranno poi diffusi nell?ambito delle scuole e delle università. La seconda iniziativa prevede l?istituzione di una Giornata per la pace e i diritti umani: per questo è stata scelta una data significativa: il 10 dicembre, l?anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell?uomo. Sarà inoltre istituito il premio annuale ?Campania per la pace e per i diritti umani? che il Presidente del Consiglio regionale assegnerà, ogni 31 dicembre, a persone, enti, associazioni e cooperative, comitati e organizzazioni che abbiano realizzato iniziative particolarmente valide su questi temi. Un Comitato permanente per la pace e i diritti umani – è questa la quarta iniziativa – avrà il compito di collegare, sia dal punto di vista della programmazione degli interventi che a livello operativo, la regione e il mondo delle associazioni. Infine la regione ha istituito, presso la Presidenza della Giunta, un Registro regionale degli organismi operanti per la pace e i diritti umani, al quale potranno partecipare associazioni operanti in questo settore. Per l?iscrizione al Registro le associazioni dovranno avere le seguenti caratteristiche: assenza di fini di lucro; dichiarazione, a livello statutario, che tra le attività primarie delle associazioni c?è la difesa dei diritti umani, della pace, della non violenza; e infine della presenza di un ordinamento interno a base democratica. Dovranno inoltre essere costituite da almeno un anno dalla data di iscrizione.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.