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Dopo 7 anni l’Italia revoca lo stato di emergenza

La disposizione in un decreto pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale

di Benedetta Verrini

Dopo 7 anni non siamo più in emergenza. Con un decreto della Presidenza del Consiglio, datato 5 novembre 2010, si è disposta la “Revoca dello stato di emergenza nel territorio nazionale, in relazione alla tutela della pubblica incolumita’ a seguito della situazione internazionale” (GU n. 270 del 18-11-2010 ).

Lo “stato di emergenza” era stato disposto con un decreto del 2003 e attribuiva poteri straordinari al capo del Dipartimento di Protezione Civile, il quale poteva agire direttamente come “commissario delegato” del premier (fatte salve le prerogative del ministero dell’Interno).

La disposizione era stata dettata in considerazione della “situazione di diffusa crisi internazionale, determinata dal conflitto bellico in atto sul territorio iracheno, che comporta profili di maggiore gravita’ dei rischi per la pubblica e privata incolumità” e ritenuto che “tale contesto di rischio impone l’assunzione immediata di iniziative di carattere straordinario ed urgente, volte sia ad acquisire la disponibilita’ di beni e servizi che a definire procedure amministrative di carattere informativo e di intervento immediato nell’ambito della definizione di un quadro organico di idonei dispositivi operativi e di misure di carattere preparatorio adeguati a fronteggiare possibili situazioni di pregiudizio per la collettività”.


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