Non profit

Rinnovati gli organi della Federazione Acli internazionali

Alla guida confermato Andrea Olivero, eletto il nuovo Cda

di Redazione

Rinnovati a Parigi gli organi della Federazione delle Acli internazionali (Fai). Riuniti nella capitale francese per il terzo congresso della Federazione, i delegati della Fai – in rappresentanza di 18 Paesi nel mondo dov’è radicata la presenza dei nostri connazionali, dall’Europa al continente americano, dall’Australia al Sudafrica – hanno eletto la nuova assemblea generale. Confermato alla guida della Federazione Andrea Olivero, presidente delle Acli italiane.

L’assemblea ha quindi eletto il nuovo Cda, composto da tre vicepresidenti: Lorenzo Losi, presidente delle Acli Gran Bretagna, Luigi Zanolli, vicepresidente delle Acli svizzere, Michele Consiglio, vipresidente delle Acli italiane e responsabile del dipartimento Rete mondiale aclista. Segretario generale Vincenzo Menna. Invitato permanente Alfonso Grassi, presidente delle Acli Argentina. Fanno parte del Cda anche Roberto Volpini, componente del Cgie e della Consulta nazionale dell’emigrazione; Pierpaolo Napoletano, Roberto Oliva, Simonetta De Fazi (segreteria degli organi). 

Le Acli internazionali rilanciano il loro impegno in favore degli italiani nel mondo, sottolineando il valore della presenza dei nostri connazionali per lo sviluppo locale dei Paesi di residenza. La Fai ha ribatito l’importanza del diritto di voto per i nostri connazionali chiedendo garanzie di trasparenza e correttezza delle procedure elettorali e democratiche. Denunciati i tagli ai fondi per gli italiani all’estero che compromettono l’assistenza per gli indigenti, la promozione della lingua e della cultura italiana, la possibilità stessa degli organi di rappresentanza – Comites e Cgie – di riunirsi ed esercitare le loro funzioni.

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