Non profit

L’Afghanistan, le bombe, la società civile. E il rischio escalation

di Paolo Manzo

L’Arabia saudita concede alla Mauritania?
?20 milioni di dollari per la ricostruzione della città di Tintane, rasa al suolo dalle inondazioni del 2006. I rappresentanti dei due Paesi hanno firmato a Nouakchott una convenzione per il finanziamento dei lavori attraverso il Fondo saudita di sviluppo. Good News/1

L’Algeria cancella il debito del Congo?
?Il ministro degli Esteri congolese, Basile Ikouébé e l’ambasciatore algerino, Ahmed Abdessadok hanno firmato l’11 ottobre un accordo che cancella il debito congolese nei confronti dell’Algeria. Good News/2

Il Pam – Programma alimentare mondiale?
?delle Nazioni Unite ha accolto con favore una donazione di 650mila dollari dalla Germania per sostenere le mense scolastiche in Liberia. La donazione porta a quasi 1,7 milioni di dollari il contributo dato nel 2010 dalla Germania al Pam per la Liberia. Good News/3

La Germania ha stanziato?
?15 miliardi di scellini kenioti (oltre 130 milioni di euro) per sostenere i progetti di sviluppo in Kenya nei prossimi tre anni. I progetti che saranno finanziati dai fondi tedeschi riguardano il settore idrico, quello dell’agricoltura e quello della sanità. Good News/4

Fao: il Mozambico è un esempio da seguire?
?Il nuovo rapporto della Fao, divulgato a inizio ottobre, sulla sicurezza alimentare nel mondo descrive il Mozambico come un esempio da seguire in materia di crescita economica e riduzione della povertà. Good News/5

Afghana, la rete della società civile italiana?
?in Afghanistan, «rileva elementi di estrema gravità nelle parole del ministro della Difesa, Ignazio La Russa», si legge in una nota che aggiunge: «Se il ministro considera che armare aerei con bombe sia un sistema per garantire miglior sicurezza ai soldati italiani commette un grave errore. Gli afgani, nella percezione generale, riescono a distinguere tra chi bombarda e chi non lo fa. Perdere questa prerogativa significa dunque non garantire maggior sicurezza ai militari italiani, ma metterli in ulteriore pericolo e far decrescere rapidamente l’appoggio guadagnato tra la popolazione locale». Escalation militare?


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