Non profit

A Milano Intervita partecipa a Kuminda, il festival del diritto al cibo

Interventi degli operatori di Intervita alla tavola rotonda sulla sovranità alimentare in America Latina

di Intervita

Si intitola Cibo, diritti e movimenti in America Latina l’incontro che si terrà sabato 16 ottobre alle ore 16.30 presso la Sala teatro della Cascina Cuccagna (Via Cuccagna 2/4, Milano) e che fa il punto sul diritto al cibo in America Latina. Tra i relatori, Francisco Martinez, Desk America Latina e Christian Elevati, Responsabile Scuola e Territorio, entrambi di Intervita.

 

Interverranno inoltre: Elena Pisano, responsabile cooperazione decentrata e reti territoriali, Fratelli dell’uomo – Ponciano Lusco Alcon e Maria Julia Aurora Jimenez Alvarez, dirigenti di Aopeb, associazione di agricoltori agroecologici della Bolivia – Ana Maria dos Santos Santana, de Oriximiná e Ivonete Furtado Queiroz, della Comunidade do alimento Tamuá – i dirigenti del Sindacato dei lavoratori della Riserva Naturale di Oriximinà e Roberto Brioschi, Vicepresidente nazionale di Civiltà Contadina (Area Milano)

 

L’incontro si tiene nell’ambito dell’edizione milanese di Kuminda, dal 12 al 17 ottobre,  un evento che racconta il cibo, nell’ottica della sovranità alimentare: vuole mettere in luce le esperienze virtuose di produzione agricola, i progetti di cooperazione con i paesi del sud del mondo, le filiere di distribuzione più efficienti e sostenibili, le scelte di consumo più consapevoli. Un racconto che si serve di molti linguaggi: il teatro, il video, la testimonianza; forme differenti che aiutano non solo a comprendere, ma anche a vivere la complessità del tema cibo. Un evento che parla di sovranità alimentare e di cibo come diritto, di come “nutrire il pianeta” in maniera giusta e equa, valorizzando l’opportunità di Expo 2015 per educare, aggregare e costruire percorsi virtuosi su questi temi.

 

PROGETTI NEL SUD DEL MONDO

La Banca del Riso è la chiave scelta da Intervita contro la malnutrizione in Cambogia: sei magazzini – di cui due ultimati entro il 2010 – per stoccare il riso nei periodi di maggiore produzione e fornirlo poi a credito nei periodi di difficoltà. Ogni famiglia partecipa con un contributo di 20 kg. di riso, cereale che costituisce la base dell’alimentazione cambogiana, mentre l’80% sarà garantito dal progetto. I beneficiari sono 1200 bambini di 6 scuole primarie,125 bambini delle materne e le loro famiglie.

Anche nel Salvador il focus è sullo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e in particolare quella biologica. Grazie alla diversificazione delle colture e degli alimenti si punta ad aumentare la produzione e a  rafforzare l’autonomia alimentare delle comunità, con particolare riguardo ai bambini sotto i 5 anni e alle persone più vulnerabili. Le famiglie sono sostenute nel percorso di recupero e valorizzazione della terra che coltivano per favorire l’autonomia da fattori esterni e la sostenibilità alimentare del nucleo familiare. A questo progetto è legato un intervento di Educazione allo Sviluppo nelle scuole italiane mirato a informare e sensibilizzare sui temi del diritto al cibo e a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente.

 

Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.

 

Chi è Intervita

L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un’organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell’India nel dicembre del 2004 o dell’uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.

DATI INTERVITA

42.000 sostenitori in Italia

800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo

13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.

 


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