Il 16 ottobre si vota per nuova costituzione

Prenderà il via il 16 ottobre e si concluderà il 29 dello stesso mese la campagna referendaria in vista del plebiscito che si svolgerà in Niger il 31 ottobre, quando il popolo sarà chiamato a votare la nuova Costituzione. Il referendum, che segnerà l’inizio della settima Repubblica, dopo il colpo di stato del 18 febbraio che ha spodestato l’ex presidente Mamadou Tandja, sarà solo il primo passo verso la restituzione del potere ai civili, come promesso l’indomani del golpe dal Consiglio supremo per la restaurazione della democrazia (Csrd), la giunta di transizione. Seguiranno le municipali, le legislative e le presidenziali, che inizieranno a gennaio per concludersi ad aprile 2011. Secondo un decreto siglato dal presidente ad interim, Salou Djibo, gli elettori dovranno fare una croce sul ‘sì’ o sul ‘no’ in risposta alla domanda: “Approvate voi il progetto di Costituzione sottoposto alla vostra ratifica?”, come riferisce l’agenzia di stampa ‘Apa’. In vista della delicata fase che sta per cominciare, la giunta militare ha deciso di reintrodurre l’esercizio di poteri straordinari da parte del presidente della Repubblica, per “tenere conto di eventuali accadimenti imprevedibili che potrebbero necessitare un intervento urgente del primo responsabile dello Stato”.